Il Ghetto – precedentemente l’antico quartiere ebraico di Roma – non ha alcuna unità architettonica coerente ed è un colorato conglomerato di stradine.
Passeggiate ed Escursioni
PASSEGGIATA AL GHETTO E SAN TEODORO
Piazza d’Aracoeli
La Basilica di Santa Maria in Aracoeli si trova sulla cima più alta del Campidoglio in cima a 124 ripidi gradini. La fondazione della chiesa fu posta sul sito di un’abbazia bizantina nel 574.
Piazza Mattei
Questa incantevole piazza nel cuore del vecchio quartiere ebraico è sede di una delle più belle fontane di Roma, progettata da Giacomo della Porta 1581. La fontana è stata restaurata nel 1658 e le sculture dei giovani che portano tartarughe, per le quali la fontana chiamata attribuito a Gian Lorenzo Bernini.
Teatro di Marcello
Questo antico teatro fu progettato da Giulio Cesare, che fu assassinato prima che iniziassero i lavori per costruirlo. Fu ufficialmente inaugurato da Augusto nel 12 a.C. Il teatro aveva un diametro di 111 m; originariamente poteva contenere 11.000 spettatori. Più tardi nel XVI secolo la nobile famiglia Orsini costruì un palazzo sulla cima delle rovine del teatro. Durante i mesi estivi si tengono concerti di musica classica in questo suggestivo scenario.
Portico d’Ottavia
Un tempo considerato il cuore del ghetto ebraico. La popolazione ebraica di Roma è una delle più antiche in Europa. Queste rovine erano in origine l’ingresso di un enorme colonnato quadrato che racchiudeva templi, biblioteche e negozi che fu eretto per la prima volta nel 146 a.C. e ricostruito da Augusto nel 12 a.C. Dal Medioevo fino alla fine del XIX secolo il portico divenne il principale mercato ittico di Roma.
Pons Fabricius sull’Isola Tiberina
Questo ponte sull’Isola Tiberina, chiamato anche Ponte Quattro Capi – Quattro teste, è il ponte più antico di Roma. Fu costruito nel 62 a.C. ed è ancora in uso.
Basilica di San Bartolomeo all’Isola
L’isola è stata associata alla salute e alla guarigione fin dai tempi antichi, un tempo sede del Tempio di Esculapio, il dio della medicina. Dal 1583 l’ospedale dei Fatebenefratelli serve la popolazione romana ed è un ospedale preferito per dare alla luce questa data.
La Basilica di San Bartolomeo fu costruita nel 1000 sulle rovine del Tempio di Esculapio e si dice che contenga le reliquie dell’apostolo San Bartolomeo.
Ponte Rotto
I resti del Pons Emilio costruito nel II secolo a.C. È il più antico ponte di pietra a Roma. Danneggiato e riparato in diverse occasioni, il ponte fu distrutto nel 1598, quando la sua metà orientale fu portata via così il nome “Ponte Rotto” – ponte rotto.
Templi di Ercole Vittorio e Portunus
Il Tempio di Ercole Vittorio risale al 120 a.C. circa. Il suo design circolare lo ha fatto scambiare per un tempio di Vesta. Nel 1132 il tempio era stato convertito in una chiesa conosciuta come St. Steven delle carrozze.
Il Tempio di Portunus è un edificio rettangolare costruito tra il 100 e l’80 a.C. Durante il Medioevo il tempio fu convertito nella chiesa di Santa Maria Secundicerii.
Basilica di San Nicola in Carcere
Costruita sulle rovine del Forum Hilitorium, la chiesa originale risale al VI secolo mentre quella attuale risale almeno al 1128. La chiesa prende il nome dalla prigione romana, Carcere Tulliano, tuttavia si tratta di un’attribuzione errata poiché la prigione effettivamente risale ritorno ai tempi bizantini.
Chiesa di Santa Maria in Cosmedin
Costruita nel VI secolo sulle rovine del Templum Herculis Pompeiani, è una delle chiese medievali più belle di Roma. La chiesa fu costruita con tre navate e un portico. Per la sua bellezza, l’aggettivo cosmedin è stato aggiunto al suo nome (dal greco kosmidion, bellissimo).
La famosa “Bocca della Verità” si trova nel portico della chiesa. Bocca della Verità (la bocca della verità) è una grande maschera di pietra con una bocca spalancata. La leggenda vuole che chiunque menti mentre la sua mano è nella sua bocca lo farà mordere.
Arco di Giano
L’Arco di Giano è l’unico arco trionfale di quadrifroni conservato a Roma. Fu costruito all’inizio del IV secolo, forse in onore di Costantino I. Il nome deriva dal latino Janus che significa passaggio di copertura o porta e non al dio romano a due facce Giano.
San Giorgio al Velabro
Questa chiesa romanica risale al VI secolo. La leggenda narra che la chiesa fu costruita sul sito in cui Romolo e Remo furono trovati dalla lupa.
San Teodoro al Palatino
Questa basilica del VI secolo fu costruita sulle rovine dei granai di Agrippa. L’insolita forma rotonda suggerisce che sia stata costruita nel guscio di un tempio preesistente.
La chiesa è dedicata a San Teodoro bizantino di Amasea ed è stata rinnovata più volte nel corso dei secoli.
Sul retro dell’atrio fuori dalla chiesa c’è un ossario, dove puoi vedere teschi e ossa accatastati attraverso una griglia. La statua Capitolina del lupo fu conservata in questa chiesa fino al XVI secolo.
Santa Anastasia
Santa Anastasia fu costruita alla fine del 3 ° secolo. Il nome probabilmente si riferisce alla sorella di Anastasia dell’Imperatore Costantino I. Questa è una chiesa molto speciale in quanto non si chiude mai, per coloro che dovrebbero avere il bisogno di pregare nel cuore della notte. A volte le processioni notturne a lume di candela partono da questa chiesa e ripercorrono le stazioni della croce nel vicino Circo Massimo.
Parco del Campidoglio e vista sui tetti del Ghetto
Goditi una vista sui tetti del Ghetto dall’ombreggiato parco del Campidoglio.
Campidoglio
Il Campidoglio, o Capitolino, era il più importante dei sette colli di Roma. La piazza in cima alla collina fu progettata da Michelangelo Buonarroti nel 1530 e impiegò più di cento anni per completarsi. Le grandi scale che conducono alla piazza furono anch’esse progettate da Michelangelo. L’edificio di fronte alle scale è il municipio di Roma. Al centro della piazza è una copia della magnifica statua equestre del secondo secolo dell’imperatore Marco Aurelio.